Alla fine anche per te è arrivato il momento di comprare un nuovo notebook. Hai già adocchiato qualche computer che pensi possa fare al caso tuo ma prima di procedere con l’acquisto vorresti qualche consiglio su come scegliere un notebook.
Qual è il minimo di RAM e CPU che deve avere un portatile per non essere considerato già vecchio all’uscita dal negozio? Quale computer scegliere fra due con le stesse caratteristiche tecniche ma materiali costruttivi diversi?
Poi c’è la domanda delle domande: quanto bisogna spendere per portare a casa un buon notebook? Cercherò di risponderti subito, nella maniera più breve, obiettiva e semplice possibile. Buona lettura.
Per sapere come scegliere un notebook, le prime due valutazioni che devi fare sono: “qual è il budget che ho a mia disposizione?” e “a cosa mi serve questo computer?”. Dopo aver risposto a questi quesiti cruciali, la strada sarà in discesa e potrai andare ad acquistare il tuo nuovo portatile con la mente quasi totalmente sgombra da dubbi.
Cominciamo dalla prima domanda: “qual è il budget che ho a mia disposizione?”. Per darti una risposta soddisfacente, devi sapere che esistono, grosso modo, tre fasce di prezzi per i notebook: quella entry-level che comprende macchine economiche da massimo 300/350 euro; quella dei computer di medio livello che arriva fino ai 600/700 euro e quella dei computer top di gamma che costano oltre i 1.000 euro.
I notebook da meno di 400 euro sono un’ottima scelta per chi deve compiere operazioni di base, come la navigazione online o l’elaborazione di documenti di testo, che non richiedono hardware particolarmente avanzato o per chi ha bisogno di computer estremamente portatili (magari convertibili in tablet) con schermi di dimensioni non superiori ai 10″. Per un utilizzo più intenso, invece, sono richiesti dei laptop da almeno 500/600 euro (molti dei quali sono adatti anche a editing video di base, gaming di livello medio e altre operazioni mediamente impegnative). I computer di gamma – quelli che costano anche più di 1.000 euro – vanno invece incontro alle esigenze di chi necessita di macchine potenti per giocare, fare editing video/audio professionale o chi ai classici laptop predilige i sottilissimi ultrabook (di cui parlerò più avanti).
Ora concentriamoci su un altro dubbio molto importante da dissipare: “a cosa mi serve questo computer?”. Rispondere a questa domanda permette di capire quali sono le caratteristiche del computer su cui puntare maggiormente (es. capacità grafiche, durata della batteria, ecc.) e individuare ledimensioni ideali del notebook da acquistare.
Di notebook, infatti, ce ne sono per tutti i gusti: con display che vanno dai 10 ai 18 pollici di dimensione, e bisogna scegliere con cura quello di cui si ha bisogno. Un computer di oltre 15” (detto desktop replacement, ossia sostituto del computer fisso) perde gran parte della sua portabilità e risulta inadatto per un uso in mobilità, d’altro canto i computer con display di diametro maggiore rappresentano una soluzione ottima per chi deve usare il notebook principalmente a casa o in ufficio e desidera uno schermo in grado di non affaticare la vista, giocare e guardare film in maniera agevole.
I portatili da 10/11″ – come detto in precedenza – rappresentano la soluzione ideale per chi si muove molto e ha bisogno innanzitutto della portabilità, mentre i notebook da 13/15″ rappresentano una dimensione media che va bene sia per la portabilità sia per l’utilizzo in sostituzione del desktop.

Adesso che hai messo a fuoco due delle questioni più importanti per scegliere un notebook adatto alle tue esigenze, passiamo alla valutazione della componentistica hardware dei portatili in commercio. Al contrario dei PC desktop, i notebook non prevedono una grossa libertà di scelta a livello hardware, si può acquistare soltanto a “scatola chiusa” ed anche la sostituzione di componenti come RAM e hard disk risulta, in genere, più difficoltosa rispetto a quella dei computer fissi (se non impossibile).
Detto ciò, per scegliere il notebook più adatto alle proprie esigenze è fondamentale conoscerne bene le specifiche e valutare elementi come processore, RAM, hard disk, scheda video e qualità costruttiva del prodotto. Per quanto concerne la RAM, per esempio, ti consiglio di evitare i computer con meno di 4 GB di memoria in quanto non sarebbero in grado di soddisfare pienamente le esigenze di lavoro e svago più comuni (a meno che non si tratti di computer convertibili ultra-portatili, in quel caso vanno bene anche 2GB). Su altri componenti, come ad esempio la scheda grafica, il discorso è variabile a seconda delle tue esigenze: se hai intenzione di usare il notebook principalmente per lavorare, redigere documenti e navigare in Internet, puoi accontentarti di qualsiasi scheda video integrata, se invece hai intenzione di giocare a videogame di ultima generazione e guardare film in HD, la scelta va orientata su un portatile dotato di scheda video dedicata.
Altre caratteristiche da valutare attentamente prima dell’acquisto di un notebook sono la tipologia, la potenza e la velocità di rotazione del disco fisso, la durata della batteria e la qualità costruttiva del computer.
Per quanto riguarda l’archiviazione dei file, ci sono computer equipaggiati con unhard disk meccanico (HDD), portatili (prevalentemente gli ultrabook) equipaggiati con dei drive SSD e notebook che montano sia l’una che l’altra tipologia di unità. Se non sai di cosa sto parlando, i drive SSD sono dei dischi a stato solido che si distinguono da quelli meccanici perché sono molto più veloci e silenziosi (leggi la mia guida su quale SSD compare per saperne di più).
Cerca di prediligere gli HDD da 7200 rpm rispetto a quelli da 5400 rpm in quanto garantiscono una maggiore velocità rispetto agli altri (anche se è difficile trovare hard disk da 7200 rotazioni per minuto su portatili di fascia medio-bassa) e dei drive SSD che abbiano almeno 256GB di spazio per l’archiviazione dei dati (a meno che non siano affiancati da un disco meccanico).
Per quel che concerne la batteria, fanno fede le celle e i milliampere/ora(mAh): più è alto il loro numero e maggiore è l’autonomia. Io ti consiglio una batteria da almeno 6 celle che dovrebbe garantire un’autonomia di circa 4,30/5 ore (poi dipende tutto dall’uso che fai del computer).
Ed ora veniamo al capitolo relativo alla qualità dei materiali. Soprattutto se utilizzerai il tuo nuovo notebook come computer primario per il lavoro, prima di procedere con l’acquisto devi valutare attentamente la qualità del computer stesso. Credimi: vale la pena spendere 100 o 200 euro in più per avere un notebook robusto e comodo piuttosto che fare i parsimoniosi e poi ritrovarsi ogni giorno a fare a cazzotti con un computer eccessivamente “plasticoso” che si surriscalda troppo, ha una tastiera scomoda o un trackpad che funziona male. Con questo non dico che devi acquistare per forza un dispositivo top di gamma, ma se tra due computer di fascia media ce ne sono due con identiche caratteristiche tecniche ed uno di questi pur costando qualcosina in più sembra più robusto e curato nel design, prendi quello. Non te ne pentirai.

Ora dovresti avere le idee piuttosto chiare su quali notebook vale la pena acquistare e quali no, ma prima di concludere vorrei parlarti di tre tipologie di computer portatili che puoi trovare nei negozi di elettronica: gli ultrabook, i computer convertibili e i Mac.
Gli ultrabook sono dei notebook di fascia molto alta caratterizzati da tre elementi: potenza, leggerezza e portabilità. Sono molto sottili, hanno una grande autonomia ed al posto dei classici hard disk montano dei drive SSD (drive a stato solido) che sono molto più veloci e meno delicati dei dischi fissi standard. Inoltre sono sprovvisti di unità CD/DVD. Come facilmente intuibile, sono ottimi ma il loro prezzo è molto alto: si parte da circa 900 euro per arrivare ai 1.200/1.500 euro.
I computer convertibili, come accennato in precedenza, sono dei computer portatili con prezzi spesso abbordabili (si trovano da 300 euro in su) composti da un display touch e una base con tastiera separabile, quindi all’occorrenza possono essere usati sia come notebook sia come tablet. Prima di acquistarne uno è da prendere in considerazione anche l’ipotesi tablet puro: a tal proposito, per chiarire ogni eventuale dubbio, ti consiglio di dare uno sguardo al mio articolo su come scegliere un tablet.
I Mac non sono computer particolari e non rappresentano una tipologia di notebook specifica, si tratta bensì dei computer prodotti da Apple equipaggiati con il sistema operativo OS X (che all’occorrenza può essere affiancato da Windows o Linux). Possono essere “fissi” (iMac), portatili (MacBook Pro) e ultra-portatili (MacBook Air) e sono tutti contraddistinti da ottimi materiali costruttivi. I loro prezzi non sono molto abbordabili. Per approfondire l’argomento leggi il mio post suquale Mac comprare.
Quale notebook scegliere
In conclusione voglio darti qualche spunto sui notebook da acquistare. Eccoti alcuni computer portatili fra i migliori disponibili in varie categorie e fasce di prezzo.
HP 250 G3

HP 250 G3 è un notebook economico che può rappresentare una soluzione ideale per chi ha bisogno di redigere testi, navigare online e fruire di contenuti multimediali su uno schermo bello ampio (15,6″) ma senza grosse pretese dal punto di vista delle prestazioni. Monta un display da 1366×768 pixel, un processore Intel Celeron Dual-core da 2.16GHz, un hard disk meccanico da 500GB a 5400rpm, 4GB di RAM e una scheda grafica Intel Graphics HD. Non mancano il masterizzatore DVD, la webcam HD e una discreta batteria che garantisce fino a 4 ore di autonomia. Sistema operativo: Windows 8.1.
Asus Transformer Book T100

Rimanendo in tema di dispositivi economici (ma buoni), ti consiglio il dispositivo convertibile Asus Transformer Book T100 che è composto da un tablet da 10.1″ e una base con tastiera rimovibile. Le sue caratteristiche tecniche comprendono: un display da 1366×768 pixel, un processore Intel Atom Quad-core da 1.46Ghz, 2GB di RAM e un SSD da 32GB. Dispone inoltre di una scheda grafica Intel HD Graphics, uno slot per le microSD, una fotocamera da 1,2MP e una batteria da 8060 mAh. Sistema operativo: Windows 8.1.
Asus K550JK-XO002H

Asus K550JK-XO002H è un notebook di fascia media equipaggiato con uno schermo da 15,6″ e 1366×768 pixel di risoluzione, un processore Intel Core i7-4710HQ Quad-core da 2.5 GHz, 8GB di RAM, un hard disk meccanico da 500GB e una scheda grafica Nvidia Geforce GTX 850M con 2GB di memoria dedicata. Monta un masterizzatore DVD e una batteria rimovibile che garantisce un’autonomia media di 3 ore. Sistema operativo: Windows 8.1.
MacBook Pro Retina

Il MacBook Pro Retina da 13,3″ è il portatile di casa Apple cha garantisce il miglior equilibrio tra portabilità e potenza. Dispone di uno schermo Retina da 2560×1600 pixel, un processore Intel Core i5 Dual-core da 2,6GHz, 8GB di RAM e un SSD da 128, 256 o 500GB. La scheda grafica è una Intel Iris Graphics, la webcam è una FaceTime HD mentre la batteria dura fino a 9 ore. Non dispone di unità ottica. Sistema operativo: OS X.
Naturalmente ci sono ancora tanti, tantissimi notebook che puoi prendere in considerazione. Per avere un’idea più completa del panorama offerto attualmente dal mercato da’ un’occhiata ai miei post su quale PC portatile comprare, quale notebook comprare, quale portatile comprare, quale ultrabook comprare e quale MacBook scegliere. Inoltre fa un giretto su Amazon e sfoglia la sezione dello store dedicata i portatili, c’è davvero di tutto!



Nessun commento:
Posta un commento